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lunedì 4 maggio 2015

L'ABBANDONO "Disarm Trilogy" di June Gray


Abbiamo atteso più di anno, ma finalmente ecco il seguito di Elsie & Henry. Si conclude così la loro storia, anche se esiste un terzo volume che completerà la trilogia ma parlerà di un altro personaggio già conosciuto in precedenza.


TITOLO: L'ABBANDONO

SERIE: DISARM TRILOGY

AUTORE: JUNE GRAY

GENERE: NEW ADULT


EDITORE: NEWTON NARRATIVA

Disarm Trilogy
1. La conquista RECENSIONE QUI 
2. L'abbandono
3. Il ritorno




Per Elsie e Henry sposarsi e comprare una casa è solo l’inizio di una nuova e appassionante avventura. Elsie ha ingranato bene col suo lavoro, mentre Henry sta facendo carriera come agente di polizia. Tutto, a quanto pare, è finalmente tornato al posto giusto. Ma proprio quando le cose sembrano andare a gonfie vele, i cambiamenti mettono a dura prova la stabilità del loro rapporto. Henry, con il lavoro che fa, è in costante pericolo di vita, e Elsie lo osserva impotente, mentre scivola di nuovo nelle proprie equivoche, vecchie abitudini. E sa che deve trovare un modo, a qualsiasi costo, per evitare che il passato si ripeta. Con il rischio continuo di sprofondare nelle sabbie mobili, Elsie e Henry devono capire come rafforzare la loro unione, prima che finiscano per perdere ciò che conta di più...






Sono molto combattuta per quanto riguarda questo libro, ho adorato "La Conquista" RECENSIONE QUI ) dall'inizio alla fine, questo secondo capitolo ho invece iniziato ad apprezzarlo dalla metà in poi.
Volete sapere perchè?!? Ve lo spiego subito, ritengo June Gray un'autrice fantastica, mi piace il suo stile, l'introspezione che hanno i suoi personaggi, credo che riesca a dilaniare il cuore, a farti provare la sofferenza che provano i protagonisti. 
Capisco che in questo libro avesse bisogno di dare un po' di respiro alla narrazione, ma 120 pagine le ritengo veramente troppe. Diciamo che nella prima parte del romanzo, non facciamo altro che vivere la loro serena storia d'amore, con la certezza pero' che accadrà qualcosa di terribile... non lo sto dicendo perchè lo ipotizzo io, è proprio l'autrice a portarci a questo status mentale, e devo ammettere che è bravissima anche in questo, lo fà tramite le insicurezze e i pensieri di Elsie.
E quindi, ormai stremati, dopo tutta questa attesa arriviamo al punto. Alla nuova "crisi" di Henry, alla sua totale dedizione al lavoro, e alla ricaduta nel baratro attraverso i soliti circoli viziosi, il tutto questa volta lo viviamo ancora più intensamente dal momento che siamo li con lui, è tutto in diretta, motivazioni e autodistruzione. Penso di aver odiato poche volte un uomo così tanto in vita mia, non riesce a reagire viene travolto dagli eventi pur essendoci già passato.



L'autrice, non mi stancherò mai di dirlo è indubbiamente brava ti coinvolge talmente tanto da risucchiarti completamente nella vicenda.
Bè la seconda parte del libro vi assicuro che è veramente intensa e difficile da affrontare, una sofferenza incredibile ti pervade, per le scelte di Henry, per l'impotenza di Elsie, per la situazione in se che comprende anche una nuova vita in arrivo.
Insomma io ho sofferto questo libro molto più del primo, ma secondo me l'autrice non è riuscita a bilanciare la prima parte con la seconda.
E' un libro facile? No assolutamente no. I personaggi, soprattutto Henry, ma anche Elsie, sono tormentati, si amano alla follia, ma hanno molte paure giustificate dagli accadimenti regressi e quindi alla fine ricadono negli stessi errori. 
Henry cambia lavoro, ma questo è forse ancora più coinvolgente del primo dal punto di vista psicologico e quando inizia la vera e propria routine dell'agente di polizia viene assorbito completamente dai problemi che ne derivano, naturalmente la Gray aggrava la situazione aggiungendo una circostanza per lui impossibile da affrontare, e lì abbiamo la resa.



Elsie, dal canto suo, ha quasi la certezza che il tutto si ripresenterà, vive anche la prima parte della sua storia e del suo matrimonio con l'ansia del crollo di Henry e con tutte le incertezze sulla sua gravidanza, come darle torto... io non me la sento. 
E' proprio lei tuttavia a trovare la soluzione a questa tragedia amorosa, forse anche in parte inconsapevolmente. Il suo personaggio devo dire che l'ho apprezzato molto di più in questo secondo libro, nella prima parte un po' stentato, nella seconda diventa una roccia e fronteggia con coraggio anche se con sofferenza tutte le situazioni che le si presentano. Insomma, un consiglio, affrontate questa lettura in un momento adeguato e con la consapevolezza che vi trascinerà in una situazione tormentata sofferta e travagliata...
Lo consiglierei?!? Be avrete capito... si, lo consiglierei ma con i dovuti accorgimenti del caso.



6 commenti:

  1. Concordooooooooooooooooooooooooooooo...anche se lei non mi è stata tanto simpatica in questo secondo libro..ahahh antipatia a pelle...!!!

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  2. Io ce l'ho in lista! Al primo ho dato 4 stelline, il sesso tra questi due era hot e nonostante di sentisse che erano volumi più brevi raccolti in uno unico mi è piaciuto, ma dopo la buona dose di drammi del primo libro devo far passare un po' di tempo per viverne di nuovi

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    1. Si meglio... uno dietro all'altro, mamma mia hahahaha, devo dire che il primo io l'avevo letto un bel po' di tempo fa... ma leggilo Kiara

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    2. Devo riprendermi dalla mia ultima lettura 😂😂

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  3. Io amo June Gray, con i suoi libri riesci a emozionarmi in modo incredibile, mi fa vivere i patemi e le gioie di questa coppia. Amo Henry con le sue insicurezze, anche se in questo secondo libro l'avrei preso spesso a calci nel sederino. Adesso aspettiamo il terzo, e conoscenso il modo intenso di scrivere dell'autrice, non credo sara' rose e fiori.

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    1. Letizia io Henry lo adoravo tra le lenzuola (o anche in altri posti) così determinato & sicuro, ma x il resto ogni volta che se ne usciva con un'insicurezza dovevo raccogliere il mento da terra

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