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giovedì 10 novembre 2016

Recensione: LA GRANDE FUGA "Wynette, Texas series #7" di SUSAN ELIZABETH PHILLIPS


Salve Readers, la recensione di oggi è sul nuovo libro di recente uscita della Regina del Romance, SUSAN ELIZABETH PHILLIPS, edito da Leggereditore. Lo ha letto per noi Caterina, andiamo a scoprire cosa ne pensa. 

TITOLO: LA GRANDE FUGA

AUTRICE: SUSAN ELIZABETH PHILLIPS


AUTRICE: WYNETTE, TEXAS SERIES #7

GENERE: CONTEMPORARY ROMANCE

EDITORE: LEGGEREDITORE


DATA D'USCITA: 27 OTTOBRE 2016

Wynette, Texas Series
1. Un fiore nella polvere 31 Marzo 1991
2. Lady be good
3. Glitter Baby
4. First lady
5.What I did for love
6. Una scelta impossibile 18 Febbraio 2016
7. La grande fuga 27 Ottobre 2016

La madre di Lucy Jorik è tra le donne più famose al mondo. Per questo Lucy è abituata a tenere un comportamento che non metta mai in imbarazzo la sua famiglia... Almeno fino al giorno in cui la combina davvero grossa. Invece di dire "sì" all'uomo più perfetto che abbia mai conosciuto, fugge dall'altare e salta in sella a una moto sgangherata guidata da uno sconosciuto dall'aspetto rude che non potrebbe essere più estraneo alla sua esistenza privilegiata. Nella casa di lui, su un'isola dei Grandi Laghi lontana anni luce dagli agi della sua vita precedente, Lucy spera di trovare una nuova direzione e di scoprire i segreti di quell'uomo che non rivela niente di sé ma che, ne è certa, nasconde qualcosa di profondo e doloroso. Quello che sicuramente scoprirà, mentre le calde giornate estive si susseguono fra brezze profumate e tempeste improvvise, sarà una passione che potrebbe cambiare la sua vita per sempre... Una giovane donna in cerca del proprio destino e un uomo ferito, che vuole imparare di nuovo a credere nelle seconde possibilità.


Chi conosce la SEP sa che le sue trame raramente sono semplici e lineari, proprio per questo o la si odia o la si ama. 
Se cercate un libro con la classica storia d'amore lui e lei, lei e lui e qualche personaggio che gli ruota attorno a loro beneficio abbandonate l'idea di leggere questo.
Ci troviamo di fronte ad un romanzo molto complesso che coinvolge diverse storie e diversi personaggi che andremo scoprendo man mano.


Il romanzo si snoda attorno a Lucy Yorik, lei ha appena mollato sull'altare l'uomo perfetto, Ted Beaudine, fuggendo sul retro della moto di un perfetto sconosciuto di nome Panda. 
So cosa state pensando, che razza di nome è Panda? Bè, questo è naturalmente un soprannome. Lui è alto, muscoloso, scuro di carnagione e sexy, molto sexy.
La grande fuga è il sequel di Una scelta impossibile (RECENSIONE QUI) dove il fidanzato di Lucy Ted e Meg, la sua migliore amica, trovano il loro lieto fine. 
Questo libro viaggia in parallelo con l'altro, nello stesso arco temporale la storia di Ted e Meg e quella di Lucy e Panda si dipanano. Non è necessario leggere prima Una scelta impossibile in quanto avendo svolgimento nello stesso momento ma in luoghi differenti viaggiano in parallelo. 
Panda inizia la sua avventura con Lucy dimostrando di essere "una forma di vita primitiva". Un troglodita di prima categoria che esterna ad ogni piè sospinto i più elementari istinti animali, anche se obiettivamente è un gran figo. 



Ma qualcosa nel suo comportamento da troglodita acerebrato non quadra. Andando avanti scopriremo che Panda forse sta recitando, e magari il vero Patrick Shade si svelerà a noi.
I due protagonisti hanno in realtà più cose in comune di quel che ci sembra inizialmente. I primi anni della loro vita sono infatti molto simili, ma con finali ahimè differenti.
Io amo lo stile della SEP, amo i suoi dialoghi e amo il modo in cui fa interagire i suoi personaggi e fa intrecciare le loro vite dando un senso a tutto quello che inizialmente sembra non ne abbia. E' il suo marchio di fabbrica. 
Nei suoi libri c'è tanto, tanti personaggi e tanti temi vengono affrontati, le questioni sociali arricchiscono le vicende che via via si snodano ai nostri occhi con garbo e maestria senza appesantire il racconto. 
Questo romanzo tocca questioni razziali, giovani svantaggiati, storie d'amore gay, PTSD (Disturbo postTraumatico da Stress) militare. 
Solo la SEP riesce ad armonizzare tutti questi elementi facendoli diventare una piacevolissima melodia. Con lei questo  mix, strano ma vero, funziona a meraviglia. 
Sicuramente non possiamo negare che il tutto penalizza un pochino la storia d'amore tra Lucy e Panda che risulta emotivamente più debole, per ovvi motivi la chimica e l'intensità delle scene tra loro essendo diluite sono meno travolgenti. Questo è l'unico neo e l'unico motivo per il quale non ho dato le 5 stelle anche se ci sono molto vicina. Ma a mio avviso tutto il resto colma questa carenza.



Come in gran parte dei suoi libri la SEP porta avanti una storia d'amore secondaria in parallelo a cui alla fine se ne aggiunge una terza, ma non solo. Obiettivamente adoro questi suoi intrecci che trasformano il romanzo da semplice storia d'amore che viaggia solo in due sensi a una storia "corale".
I personaggi secondari, che poi tanto secondari non sono, risultano talmente interessanti e le loro storie così coinvolgenti che personalmente mi risulta impossibile non amare questo libro. 
La storia di Bree, la neodivorziata che si ritrova a far da tutrice al dodicenne Toby, e la guru del Fitness Temple che si nasconde per il suo aumento di peso e non solo, sono storie talmente complesse delle quali man mano ti innamori.
Insomma, consiglierei ad occhi chiusi questo romanzo tenendo ben presenti le sue caratteristiche. Come dire: per molti ma non per tutti.
I love SEP ;)


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Recensioni (Clicca sull'immagine per leggere la recensione corrispondente):

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