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giovedì 19 febbraio 2015

Recensione: DA QUANDO CI SEI TU "The Fall Away Series #1.5" di PENELOPE DOUGLAS


Salve ragazze, oggi Caterina vi parlerà nella sua RECENSIONE del POV di Jared. Scopriremo meglio alcuni punti poco chiari nel primo capitolo. Che ne dite di andare a scoprire le sue impressioni? Nel caso Buona lettura!

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TITOLO: DA QUANDO CI SEI TU 
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SERIE: THE FALL AWAY SERIES #1.5


AUTORE: PENELOPE DOUGLAS

GENERE: NEW ADULT

EDITORE: NEWTON COMPTON


THE FALL AWAY Serie
1. Mai per amore 
1.5 Da quando ci sei tu 
2. La mia meravigliosa rivincita 
3. Non riesco a dimenticarti 
4. Odiami come io ti amo 



Sei mai stato così arrabbiato che le cose che un tempo ti
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facevano male adesso ti fanno sentire vivo? Hai mai provato cosa significa essere insensibile a tutte le emozioni? Gli ultimi anni sono stati così per Jared. Un viaggio tra la rabbia e l’indifferenza, senza fermate intermedie. Alcuni lo odiano per questo, altri hanno paura di lui.

Ma niente e nessuno può fargli del male perché a lui non importa di niente e di nessuno. Tranne che di Tate. La ama così tanto che certe volte gli sembra addirittura di odiarla. Odia il fatto di non riuscire a lasciarla andare. Un tempo erano amici, ma poi Jared ha capito che non riusciva a fidarsi di lei né di nessun altro. L’ha ferita, respingendola, anche se ne ha ancora bisogno. Litigarci, sfidarla, prenderla in giro fino ad arrivare a perseguitarla, lo fa sentire vivo, un uomo. Tate, però, un bel giorno parte e sta via per un intero anno e quando ritorna sembra davvero molto cambiata. Il rapporto tra lei e Jared non potrà più essere lo stesso…
"DA QUANDO CI SEI TU" è il POV (Punto di vista) di Jared di "MAI PER AMORE", libro che avevamo letto vivendo le emozioni di Tate.


Partiamo col dire, che io non amo molto i questo tipo di romanzi che ci raccontano le stesse vicende già lette ma dal punto di vista dell'altro protagonista. La scrittrice deve essere estremamente brava, nell'evitare di raccontare gli stessi avvenimenti nello stesso modo o in maniera simile a come narrate nel libro precedente. E quasi mai la cosa riesce bene.
Ma questa volta ce l'abbiamo fatta, diciamo anche che la storia si presta a questo tipo di lavoro, infatti i due protagonisti vivono per dei periodi abbastanza lunghi una vita separata e a volte in luoghi diversi.
Con questo pov, abbiamo capito appieno le vicende narrate nel precedente libro e svelato parecchie parti che rimanevano ignote.
Bisogna ammettere, che la Douglas sa come tenere alta l'attenzione, la storia è intensa e al tempo stesso scorrevole. Ci sono parecchi episodi inediti, e questo sicuramente aiuta.


Oserei dire che questo libro era necessario per capire il personaggio di Jared.
I temi trattati sono il bullismo e il comportamento violento, temi attuali, trattati dalla Douglas in maniera egregia.
Alcune frasi del libro mi hanno colpito e fatto riflettere, l'autrice ci vuol far capire che amore e odio sono due facce della stessa medaglia e io sono d'accordo con lei. E' facile che la paura di essere rifiutati o non ricambiati ci faccia pensare di odiare l'oggetto delle nostre attenzioni.
Jared e Tate partono come amici e confidenti per diventare nemici e odiarsi. 
Jared diventa il peggior incubo di Tate, ma è veramente odio??? O è solo uno schermo creato per proteggersi?? Voglio evitare di spoilerare perchè il libro merita davvero. Quindi non vi resta che leggerlo.




3 commenti:

  1. Anche a me e' piaciuto molto, questo anche se era il pov di Jared era ricco di particolari che nel primo mancavano.Come la Lynn (con il pov di Cam) anche la Douglas e' riuscita a emozionarci facendoci conoscere di piu' i sentimenti e lo stato d'animo di Jared. Solo con il pov di Travis (Il mio disastro sei tu) la Mcguire non e' riuscita, una noia mortale.

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  2. Leti, sono d'accordo su tutta la linea Lynn promossa insieme alla Douglas, Mcguire bocciata, il pov di Trevis è imbarazzante a dir poco.

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  3. per me è la prima volta che mi sono emozionata anche con il pov di lui. la Mcguire l'ho trovata noiosa, la Lynn molto più agile, ma non così piena di sorprese come la Douglas. a me è piaciuto moltissimo. grandi Jared e Tate

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