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giovedì 26 dicembre 2019

Recensione: NON CERCAVO QUALCUNO DA AMARE di AMABILE GIUSTI


Salve readers, che ne dite di un breve break per parlare di un romanzo traboccante di emozione?
Caterina che lo ha letto e recensito per noi ne è rimasta davvero colpita. Andiamo a scoprire cosa ci racconta.

TITOLO:  NON CERCAVO QUALCUNO DA AMARE

AUTRICE: AMABILE GIUSTI

EDITORE: AMAZON PUBLISHING

GENERE: CONTEMPORARY ROMANCE

DATA D'USCITA: 17 DICEMBRE 2019

AUTOCONCLUSIVO

Categoria: New Adult - Second Chance - 
Narrazione: prima persona POV alternato
Finale: conclusivo
Un grande amore può nascere dalle ceneri di un grande dolore
Aron ha trentadue anni, è un ricco avvocato di New York e vive in un attico vicino a Central Park. La sua abilità professionale è pari al suo cinico distacco dalle emozioni. Un tradimento d’amore, quando era poco più di un adolescente, ha minato la sua fiducia nel prossimo e sprangato il suo cuore.
Jane ha ventitré anni ed è stata ferita nell’anima e nel corpo. Vive in un piccolo seminterrato nel Queens e fa un lavoro modesto. Non ha amicizie: i legami la obbligherebbero a svelare cosa ha interrotto la sua infanzia e distrutto la sua vita. Non cerca l’amore, è impossibile che qualcuno si interessi a lei, ha troppe cicatrici sul suo corpo e un buio profondo dentro.
Tuttavia, con la complicità di una causa pro bono che costringe Aron a rappresentare Jane in giudizio, lui non può fare a meno di notarla. Jane è così diversa dalle donne che di solito frequenta, così delicata e misteriosa, così poco propensa a cadergli fra le braccia, da esserne incuriosito suo malgrado. Il coraggio di Jane, la sua sensibilità, la sua sensualità inconsapevole lo spingono a voler scoprire cosa nasconde.
La bellezza, però, non è negli occhi di chi la guarda in modo superficiale ma nel cuore di chi la vede davvero: sullo sfondo di una scintillante New York, nascerà un legame tra un uomo che non vuole più amare e una donna che non pensa di poter essere amata?
Ogni volta che sto per affrontare la lettura di un romanzo di quest'autrice ho la certezza che sarà un'esperienza a tutto campo, completa. Che coinvolgerà la mia mente e i miei sensi. In questo caso la Giusti, non solo non si è smentita, ma è riuscita a surclassare tutto ciò che che ho letto di suo. Ogni parte di questo romanzo trabocca di emozione. Credo abbiate capito che ho amato davvero tanto la storia di Jane e Aaron.


Aaron Richmond è un bravissimo e bellissimo avvocato di trentadue anni che opera nel campo della finanza nello studio di famiglia. L'unica cosa importante per lui è il lavoro e si sta impegnando per poter diventare un associato dello studio. Purtroppo, il nonno e il padre ritengono che lui sia troppo freddo nel trattare gli affari e i suoi clienti. C'è bisogno di un'anima anche nel lavoro per poter riuscire ad amarlo. Ma Aaron la sua anima l'ha persa quando ha perso il grande amore della sua vita. E secondo il nonno ha assoluto bisogno di ritrovarla. Con questo intento gli affida una causa penale pro bono.
Jane Fairy sarà la sua cliente. Lei è una ragazza di ventitrè anni, e un vita che l'ha segnata nel corpo e nell'anima. È di estrazione umile, fa un lavoro umile e tutto è forchè bella con quella terribile cicatrice sul volto e quella zoppia che l'affligge.
La loro conoscenza non parte sotto i migliori auspici: Aaron non è entusiasta del caso che gli è stato affidato e fin da subito pensa che Jane nasconda molte cose, ma allo stesso tempo è incuriosito da questa delicata ragazzina. 
Due mondi lontani anni luce che si troveranno, volenti o nolenti, a gravitare l'uno nell'orbita dell'altro. 
Amabile Giusti ci offre una storia intima, profonda oltre che estremamente originale. Lo speciale marchio di narrazione della Giusti fa il resto rendendo il romanzo unico. 
I due protagonisti sono personaggi estremamente interessanti, con caratteristiche e percorsi completamente diversi ma che si trovano in questo momento della loro vita allo stesso punto. Non amano, né cercano nessuno da amare semplicemente perché sono convinti che nessuno potrà mai amarli, come già è stato nel passato.
Mi sono commossa fino alle lacrime scoprendo ciò che ha sofferto Jane. Ho sentito il peso della sua colpa e del suo dolore. Il peso delle ingiustizie che aveva subito e che ancora trascinava sulle sue spalle. Come sentivo i tradimenti che Aaron aveva sopportato e capivo perché fosse diventato un automa dall'anima addormentata.
Proseguendo con la lettura viviamo i loro cambiamenti. Aaron è come se subisse un lento risveglio della sua anima, la sua freddezza si va sempre più attenuando man mano che questa strana ragazza gli concede sempre più fiducia. E' come se le due cose si amplificassero, l'una alimentata dall'altra.
Le loro ferite rimangono ma i due scoprono un conforto reciproco e inevitabilmente si sviluppa il desiderio e il bisogno che appare sempre più come inesorabile destino. 
Non troveremo scene hot nel libro ma l'intero romanzo è pervaso da una pulsione erotica che investe il lettore. Perché a volte, quando chi scrive è molto bravo, non c'è bisogno di inserire scene dettagliate per far respirare e vivere al lettore la passione e la sensualità.


La scrittura della Giusti è nitida, propulsiva, con quel tocco di tensione che ci tiene incollati alla lettura. Ci fornisce uno sguardo nella mente di una donna: facendoci vivere le sue paure, le sue delusioni, il suo desiderio e le sue insicurezze, ma anche in quella di un uomo: mostrandoci il risveglio della sua anima perduta. Ed è un'avventura estremamente affascinante e avvincente che ci porterà a un finale scandalosamente soddisfacente.
Per concludere quello che vi troverete davanti leggendo questo libro è una storia viscerale e magnificamente scritta, una gemma preziosa assolutamente da non perdere.
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